Disturbo primario di linguaggio
Il bambino con disturbo primario di linguaggio presenta una compromissione linguistica di varia entità. Si possono presentare difficoltà in differenti aree del linguaggio:
- fonetica e fonologia, il bambino fatica a discriminare i suoni del linguaggio e/o commette errori a carico della pronuncia dei suoni del linguaggio;
- lessico, il bambino possiede un vocabolario ridotto in comprensione e/o produzione;
- morfosintassi, il bambino produce frasi con una struttura limitata o con una limitata o presenta difficoltà a rispettare le regole morfologiche e sintattiche della lingua;
- capacità discorsive/narrazione, capacità di connettere parole e frasi per descrivere un argomento o una sequenza di eventi per sostenere una conversazione;
La presa in carico avviene in ambito multidisciplinare e interagente al fine di considerare il linguaggio a 360° gradi e il benessere globale del bambino. Risulta fondamentale il ruolo della famiglia per supportare e generalizzare quanto viene assimilato in seduta.